Michela Pistone nasce a Napoli e vive ad oggi ai piedi della potenziale energia del Vesuvio.I suoi primi percorsi di studio di carattere scientifico ed economico, indirizzano la sua mente in una fase iniziale lavorativa come impiegata contabile, ma presto il suo cuore ed il suo corpo energetico si ribellano lasciando emergere la sua parte curiosa, ricercatrice, appassionata dell’atto di cura che accade attraverso il tocco del massaggio e di instancabile esploratrice della Natura che abitiamo e che ci abita.
Inizia così 15 anni fa, un nuovo ciclo della sua vita dedicandosi allo studio delle discipline olistiche orientali rivolte al benessere naturale, alla prevenzione e autocura come operatrice di massaggio tradizionale ayurvedico, thailandese e di I e II livello reiki diffuso da Mikao Usui.
Più volte si reca in oriente, per ritrovarSi poi nell’autenticità inclusiva della filosofia e conoscenza della vita con lo Yoga e l’Ayurveda, atte a preservare il buono stato di salute attraverso la cura del corpo, l’alimentazione ed uno stile di vita adeguato alle individuali caratteristiche psicofisitiche , nel rispetto della ciclicità della natura. Da dieci anni studia, esplora e trasmette gli insegnamenti della tradizione Ayurvedica come operatrice e della pratica del Panchanga Yoga, secondo la tradizione della famiglia Joythimajananda.
Durante i suoi primi percorsi formativi, incontra anime affini con le quali co-fonda prima nel 2011 l’Associazione Olistica Nadir – scuola formazione accreditata Asi (DBN-DOS) in provincia di Napoli, come punto di “incontro” , diffusione e formazione sul proprio territorio, poi nel 2019 Arunima Aps, scuola di formazione di Ayurveda & Yoga, le antiche arti del buon vivere.
Nel 2019, partecipa alla prima formazione in awakening Yogini Shakti di Nadeswhari Joythimajananda, incontrando se stessa ed altre donne nella chiarezza della ciclicità femminile e nel potenziale del cerchio. Dal 2020 sostiene Nadeshwari Joythimayananda nell’aprire spazi di consapevolezza al femminile.
“Ascolta la saggezza del tuo corpo. Assapora il piacere estatico nella transizione della tua danza, tra luci ed ombre, in quello spazio delicato e potente puoi permetterti di sbocciare” – Michela Pistone –